Scatta lo sciopero dello "spaghetto"!!
Roma, 13 settembre 2007 - Un giorno senza comprare nè consumare qualsiasi tipo di pasta e pane. Per colpire simbolicamente chi specula sui prezzi dei prodotti di largo consumo, chi è responsabile della stangata da 712 euro, che dovrebbe abbattersi sulle famiglie italiane.
Ma anche per chiedere l'intervento del Governo, per calmierare prezzi e tariffe. Per la prima volta, le associazioni dei consumatori e una parte degli agricoltori scendono in campo fianco a fianco contro il caro-vita. Allo sciopero della pasta, proclamato infatti da Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, hanno aderito anche Coldiretti e Cia.
Il prezzo del pane è aumentato del 750%, a partire dal 1985, mentre il grano, nello stesso periodo, è sceso di un centesimo».
La Coldiretti conferma che nel 1985 il grano costava 23 centesimi al chilo e il pane 52 centesimi, mentre quest'anno il grano è passato a 22 centesimi e il pane è schizzato a 2,7 euro.
Le associazioni dei consumatori propongono, per bloccare il moltiplicarsi dei prezzi lungo la filiera, di «favorire la vendita diretta, dal produttore al consumatore, dei prodotti alimentari nei mercati: andrebbe bene anche un giorno alla settimana, potrebbe stimolare la concorrenza nel resto della settimana e rendere possibile il calo dei prezzi».
Lo sciopero di oggi prevede due iniziative: la prima, alle 10,30, di fronte al Palazzo di Montecitorio, «per sottolineare la necessità che anche la politica tenga conto delle denunce dei consumatori»; la seconda alle 12, in piazza Verdi, davanti alla sede dell'Antitrust, per «manifestare apprezzamento per quanto finora fatto dal Garante e chiedere che gli siano devoluti maggiori poteri, soprattutto ispettivi e sanzionatori, nei confronti di chi viola le regole del mercato». Altre due manifestazioni sono previste a Milano e a Palermo.
(Fonte QN.net)
..Detto questo .."SIGLAAAAAAAA"
ed ora una simpatica ricetta per voi:
Modificato da Flaon - 13 Set 2007 alle 10:37